Helpline per la Sicurezza Digitale di Access Now e notifiche di minacce di Apple
Questa è una pagina dedicata che fornisce indicazioni a chi ha domande su un avviso agli utenti finali da parte di Apple che informa i clienti su possibili attacchi volti a compromettere i loro dispositivi, che possono includere l’uso di spyware.
Gestita da Access Now, questa pagina non è affiliata ad Apple.
1. COS’È L’HELPLINE PER LA SICUREZZA DIGITALE DI ACCESS NOW?
La nostra Helpline per la Sicurezza Digitale è un team dedicato che fornisce assistenza tecnica diretta e supporto ai gruppi della società civile e ai difensori dei diritti umani in tutto il mondo. Questo include l’analisi forense del malware che prende di mira la società civile e la scoperta degli abusi della tecnologia di sorveglianza in tutto il mondo.
2. COSA SONO LE NOTIFICHE DI MINACCIA DI APPLE?
Secondo Apple, le notifiche di minaccia informano e assistono le persone che utilizzano dispositivi che potrebbero essere stati oggetto di spyware mercenari. Apple invia tali notifiche via e-mail e iMessage agli indirizzi e ai numeri di telefono registrati su tutti i dispositivi associati all’ID Apple di una persona. La notifica viene anche visualizzata nella parte superiore della pagina dopo che la persona ha effettuato l’accesso a appleid.apple.com.
Il linguaggio delle notifiche di Apple non indica l’aggressore o la tecnologia rilevata dall’azienda, questo richiede un’ulteriore analisi. Tuttavia, anche nelle situazioni in cui è possibile identificare lo specifico spyware utilizzato (ad esempio Pegasus di NSO Group), può essere difficile attribuire l’infezione a un operatore governativo specifico, poiché i produttori di spyware progettano di proposito lo spyware per offuscare l’origine della tecnologia e vanificare l’attribuzione.
3. QUAL È IL RUOLO DI ACCESS NOW NELLE NOTIFICHE DELLE MINACCE DI APPLE?
Access Now non svolge alcun ruolo nell’identificazione o nell’invio delle notifiche di minacce di Apple. Sebbene Apple indichi la nostra Helpline come risorsa per garantire che i membri della società civile interessati possano chiedere supporto, Access Now non dispone di ulteriori informazioni sulle notifiche di Apple, che vengono inviate esclusivamente dal team Security Engineering & Architecture di Apple.
4. COSA FARE SE SI RICEVE UNA NOTIFICA DI MINACCIA DA APPLE?
Se avete ricevuto una notifica di minaccia da Apple, vi consigliamo di adottare le seguenti misure di sicurezza:
| 1. Assicuratevi che il sistema operativo del vostro dispositivo sia aggiornato. Le istruzioni sono disponibili qui. |
| 2. Seguite le linee guida fornite da Apple, comprese le istruzioni per impostare la modalità Lockdown, che potete consultare qui. |
| 3. Non cancellate il vostro dispositivo, perché questo non impedirà necessariamente nuove infezioni. Eseguite invece un backup del dispositivo interessato per preservare le potenziali prove che il telefono è stato preso di mira. Le istruzioni sono disponibili qui. |
5. CHI PUÒ ESSERE ASSISTITO DALLA HELPLINE PER LA SICUREZZA DIGITALE?
La nostra Helpline si concentra sul sostegno alle persone e alle comunità a rischio. In quanto tale, può assistere solo i membri della società civile, tra cui giornalisti indipendenti, blogger, attivisti e difensori dei diritti umani.
È possibile verificare il nostro mandato e ulteriori considerazioni sul nostro sostegno consultando i Termini di servizio della Helpline. Se non fate parte della società civile, purtroppo non siamo in grado di supportarvi. Vi invitiamo a consultare e seguire le indicazioni di Apple o a rivolgervi ad altri specialisti.
6. COSA PUÒ FARE PER VOI LA HELPLINE PER LA SICUREZZA DIGITALE?
Comprendiamo il senso di urgenza che potreste provare dopo aver ricevuto una notifica di minaccia da Apple. Sappiate che spesso le notifiche sono legate a tentativi di accesso al vostro dispositivo avvenuti alcuni mesi prima della notifica. Per capire meglio cosa è successo al vostro dispositivo, è necessaria un’indagine forense.
Potete contattarci all’indirizzo [email protected]
Tenete presente che il processo di verifica dei nuovi beneficiari e l’analisi stessa possono richiedere del tempo.